“Ciò che traspare in questi quadri è la personalità di ciascuna donna ritratta, ognuna contraddistinta dalla stessa grazia, dalla stessa intelligenza e dalla stessa eleganza di Marina”. Con queste parole Antonio Monda, professore alla NYU Tisch School of the Arts e direttore artistico del Roma Film Festival, ha inaugurato alla Ierimonti Gallery la mostra Sagona – The Comedy of Women, un progetto ideato dall’illustratrice italiana Marina Sagona, in cui arte e letteratura si intrecciano, traendo ispirazione dal capolavoro più influente della letteratura italiana: La Divina Commedia di Dante Alighieri. “Credo che, così come Dante aveva Virgilio, lo studio della Divina Commedia abbia bisogno di una guida – ha raccontato l’artista – Io l’ho trovata in Vittorio Sermonti e in uno straordinario professore dell’Università di Yale. Rileggere Dante a quest’età è una scelta, proprio perché nessuno ti impone di farlo come al liceo e, sebbene all’epoca lo odiassi, penso che il mio legame con lui sia quasi genetico e viscerale, dal momento che mia nonna lo citava continuamente con espressioni entrate a far parte del lessico familiare. L’amore di cui è diffuso il poema è qualcosa di cui non mi ricordavo e che mi è arrivato in modo particolare”.

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