Questa primavera, alla Casa Italiana Zerilli-Marimò va in scena la personale di Luisa Gardini che resterà aperta al pubblico fino al 20 Maggio. La scelta è della curatrice storica delle mostre della Casa, Isabella Del Frate Rayburn: “Ho conosciuto il lavoro dell’artista attraverso l’editore Stefano De Luca e sono rimasta immediatamente colpita dalla freschezza del suo tratto, dallo spirito giovane che è espresso anche dalle opere più recenti. Non è un caso che Luisa Gardini spesso abbia partecipato a delle collettive di giovanissimi”.
In effetti, a guardare le opere di Luisa Gardini tutto ci si aspetta, tranne che siano state realizzate da un’ottantunenne. Certo, è un’ottantunenne davvero sui generis: Luisa Gardini ha degli occhi vivacissimi e una parlantina e un’energia che annientano immediatamente ogni pregiudizio sulla sua età. D’altronde lei sfugge alle definizioni: non importa quanti anni abbia, se sia donna o uomo, importa solo quello che fa.
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