President: Giampaolo Pioli    |    Editor in Chief: Stefano Vaccara
English Editor: Grace Russo Bullaro 

Subscribe for only $6/Year
  • Login
VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily Newspaper in the US

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lingua Italiana
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lingua Italiana
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Fashion
April 15, 2016
in
Fashion
April 15, 2016
0

Slow fashion: un’altra moda è possibile

In un incontro al Graduate Center della CUNY si è parlato di moda e sostenibilità

Anna CuginibyAnna Cugini
slow fashion
Time: 5 mins read

Nel 1986 Carlo Petrini irrompe nel mondo con “slow food” come risposta al dilagare del fast food, del junk food, e delle abitudini frenetiche, non solo alimentari, della vita moderna. Oggi, partendo dalle medesime considerazioni, si parla di “slow fashion” in contrapposizione netta con l’andamento degli ultimi decenni, che ha visto la produzione tessile e di accessori andare sempre più verso un “fast fashion” improntato alla velocità: piccole collezioni vengono disegnate e lanciate sul mercato al ritmo di una ogni due/tre settimane. Agguerriti e dinamici cool hunter (cacciatori di tendenze) girano il mondo osservando i modelli culturali che si formano ed evolvono nei media, nella moda o semplicemente nella vita comune. I risultati delle ricerche vengono, immediatamente, mandati in produzione.

Zara, H&M, Mango, Esprit, sono solo alcuni dei brand giovani in ambito moda, marchi che, nel giro di pochi anni, sono riusciti ad imporre questa nuova tendenza. Quella che in prima battuta era sembrata innovazione, oggi viene vista come un nuovo sistema usa e getta. Tonnellate di vestiti a basso costo vengono acquistati, indossati e gettati. Generando una catena che ha fatto diventare l’industria della moda la seconda fonte di inquinamento globale dopo il petrolio.

Support authors and subscribe to content

This is premium stuff. Subscribe to read the entire article.

Login if you have purchased

Subscribe

Gain access to all our Premium contents.
More than 100+ articles.
Subscribe Now

Buy Article

Unlock this article and gain permanent access to read it.
Unlock Now
Share on FacebookShare on Twitter
Anna Cugini

Anna Cugini

DELLO STESSO AUTORE

Brunello di Montalcino: a New York serata di gala con le stelle del vino, annata 2015

Brunello di Montalcino: a New York serata di gala con le stelle del vino, annata 2015

byAnna Cugini
Italian Luxury 2019: l’Italia protagonista del nuovo turismo di lusso a New York

Italian Luxury 2019: l’Italia protagonista del nuovo turismo di lusso a New York

byAnna Cugini

A PROPOSITO DI...

Tags: abbigliamentoambientefashionimpatto ambientalemodaslow fashionsostenibilità
Previous Post

The Genius of Rainer Werner Fassbinder

Next Post

Pop. 1280, nostalgie cyber-punk da Brooklyn

Discussion about this post

DELLO STESSO AUTORE

TIA Gala Awards 2018 a New York: anche due italiani tra i premiati

TIA Gala Awards 2018 a New York: anche due italiani tra i premiati

byAnna Cugini
L’Italia arriva nell’atmosfera mistica del “lontano” Bollywood con Giorgia Vitali

L’Italia arriva nell’atmosfera mistica del “lontano” Bollywood con Giorgia Vitali

byAnna Cugini

Latest News

Addio a Roberto Maroni, uno dei primi “ribelli” della Lega

Addio a Roberto Maroni, uno dei primi “ribelli” della Lega

byPaolo Cordova
Kyiv: ‘Bilancio perdite soldati russi sale a quota 85.000’

Kyiv: ‘Bilancio perdite soldati russi sale a quota 85.000’

byAnsa

New York

Spaghetti al sugo e spinelli: la serata dei giovani italiani

New York approva i primi 36 negozi di cannabis: ecco l’elenco

byPaolo Cordova
A New York aumenta l’antisemitismo: la comunità ebraica ha paura

A New York aumenta l’antisemitismo: la comunità ebraica ha paura

byGianna Pontecorboli

Italiany

World Pasta Day: negli USA sempre più Made in Italy grazie all’ICE

World Pasta Day: negli USA sempre più Made in Italy grazie all’ICE

byNicola Corradi
Joe e Jill Biden cenano a New York con i piatti del “Gattopardo”

Joe e Jill Biden cenano a New York con i piatti del “Gattopardo”

byNicola Corradiand1 others
Next Post
Pop. 1280

Pop. 1280, nostalgie cyber-punk da Brooklyn

La Voce di New York

President: Giampaolo Pioli   |   Editor in Chief: Stefano Vaccara   |   English Editor: Grace Russo Bullaro

  • New York
    • Eventi
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Expat
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 - 2022
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017

No Result
View All Result
  • Home VNY
  • New York
  • Onu
  • News
    • Elezioni 2022
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Speciale Venezia
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • English
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?