E’ di buon auspicio la missiva che mi ha inviato il Ministro Paolo Gentiloni circa l’aggiornamento della convenzione di sicurezza sociale tra Italia/Inps e Stati Uniti/Social Security: ormai una priorità del Governo. Infatti, egli scrive, il 5 maggio scorso (Vedi lettera 1), in seguito ad una mia sollecitazione (Vedi lettera 2): “La informo che ….. sono state accolte le proposte di estendere le tutele previdenziali a categorie di lavoratori finora escluse, come i dipendenti pubblici. Le confermo quindi che la revisione dell’Accordo rientra tra quelli considerati prioritari dal Governo”.
Una notizia che mi ha, sinceramente, dato uno spiraglio di ottimismo perché ho percepito la frustrazione delle persone che non vedono riconosciuti i loro diritti, attraverso le lettere, le email che ho ricevuto in questi tre anni di mandato, da nuove categorie di lavoratori e da lavoratori ex INPDAP ed in particolare dalle richieste emerse, a New York, l’anno scorso, ad un Convegno sulla previdenza, che ho organizzato al Consolato, dove i cittadini italiani residenti in quella zona si sono potuti confrontare con due dirigenti dell’INPS, Conte e Ponticelli, e altri Colleghi parlamentari, Matarrese e Vargiu, venuti dall’Italia.
Support authors and subscribe to content
This is premium stuff. Subscribe to read the entire article.
Discussion about this post