Colonna sonora: Jet'aime… moi non plus, Serge Gainsbourg & Jane Birkin
Lo sapete già dall'ultimo Newyorkando: in questi giorni sono in Italia. E in Italia non si finisce mai di stupirsi. L'ultima sorpresa mi è arrivata l'altro giorno quando, aprendo Facebook, mi trovo una richiesta di amicizia. Il nome è quello di un musicista che suona con alcuni miei amici e che ho avuto occasione di incontrare qualche settimana fa. Convinta che si tratti di lui, accetto l'amicizia. Qualche minuto dopo mi arriva un messaggio in posta privata che dice: “Ciao! Grazie per l'amicizia! Io sono quello che ti ha massaggiato ieri sera!”. Penso che si tratti di un errore: quello che mi ha massaggiato ieri sera?? A me non m'ha massaggiato nessuno ieri sera. Sono andata a mangiare un'innocente pizza tra amici e poi dritta a casa. Sono certa di non essermi intrattenuta in scambi massaggiosi con nessuno. Ancora convinta che si tratti del musicista, penso mi stia confondendo con qualcun'altra. Il messaggio prosegue: “Ho visto che sei amica della mia collega XY (che per un periodo ha lavorato al centro benessere anch'essa) e che hai un agnellino nella foto del profilo (sei animalista?) e mi sono incuriosito”. Finalmente capisco: WTF! – direbbero gli americani. Questo è il massaggiatore del centro benessere dove ieri sera io e la mia amica Chiara, sopraffatte da caldo e lavoro, ci siamo regalate qualche ora di benefico relax.
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