President: Giampaolo Pioli    |    Editor in Chief: Stefano Vaccara
English Editor: Grace Russo Bullaro 

Subscribe for only $6/Year
  • Login
VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily Newspaper in the US

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lingua Italiana
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lingua Italiana
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Primo Piano
November 28, 2014
in
Primo Piano
November 28, 2014
0

Son rimasto da solo con Daniele al bar, nessuno che ha più voglia di cambiar…

Toni De SantolibyToni De Santoli
Time: 4 mins read

Anche l’altra mattina nel bar vicino a casa mia, in Viale Marco Polo, zona Piramide, Roma, ho avuto da ridire su come vanno le cose in Italia. Il barista Daniele ancora una volta mi ha mostrato tutta la sua sincera comprensione. E’ un uomo istruito, Daniele; è stato campione nazionale juniores di ginnastica artistica, è uno che non va a pietire, non va in cerca di raccomandazioni.

Ma anche l’altro giorno, nel bar che frequento con assiduità, nessuna discussione è sorta, nessuno scambio di idee s’è avuto. Come in molte altre occasioni, facevo attenzione agli avventori che si trovavano intorno a me nel chiasso del locale, intenti a consumare ‘cornetti’, cappuccini, caffè. Ascoltare mi ascoltavano. Ci ascoltavano. Ma tenevano lo sguardo dritto davanti a sé, sia gli uomini sia le donne, gente fra i venti e i quaranta, cinquant’anni. Gli uomini apparivano quelli più interessati agli argomenti che Daniele e io sollevavamo: la Ue quale camicia di forza e ‘assassina’ dell’Italia, dell’Europa; l’euro moneta-capestro, parto diabolico di menti diaboliche e quindi malate; i sindaci di Roma, uno più inefficace dell’altro, uno più convenzionale dell’altro; di destra o di sinistra, tutti “tromboni”. Riproponevamo il tema dell’economia mista (Stato-settore privato) che in un’epoca ormai lontana fece le fortune della nazione italiana, il tema della vecchia edilizia popolare italiana, che tutti hanno dimenticato, o fingono di dimenticare; o ignorano poiché nessuno, né la Scuola, né i giornali, né le tv, gli illustra quel bellissimo capitolo della nostra Storia che va dagli anni Trenta agli anni Sessanta.

Ma gli uomini assiepati davanti al bancone non ‘raccoglievano’… Si vedeva che avrebbero avuto voglia d’intervenire nel “dibattito” che io conducevo con verve forse eccessivamente fiorentina, con la “vis” del bastian contrario, di quello che non è mai contento: anche a regalargli una fiammante automobile, sembrerebbe di fargli dispetto… Ma non intervenivano. Qualcuno finalmente s’azzardava a guardarmi per pochi istanti con la coda dell’occhio, poi si girava a testa bassa, andava a pagare alla cassa con la sufficienza e il sussiego di uno che stia per sborsare 100 euro e non 2 e mezzo; usciva rialzando finalmente il capo e dava il via al proprio incedere impostato, studiato.

Peggio ancora le donne, anche l’altra mattina, al bar di Viale Marco Polo. Donne dal comportamento freddo, “distaccato”. Un comportamento che loro ostentano, ci tengono a ostentarlo. Si dànno arie: difatti sono ben poche, pochissime, quelle che, al momento d’ordinare al bancone o di ricevere quel che hanno ordinato, guardano negli occhi il solerte, attento, ma tutt’altro che servile Daniele. Quasi tutte si mostrano a “bazza ritta”, che in vernacolo vuol dire col mento in alto, ma “bazza ritta” rende ancor più l’idea… Sono anch’esse “impostate”: volteggiano ‘secondo copione’, ‘secondo copione’ escono a procedono a passo cadenzato, che dovrebbe dare un’idea di autorità, di prestigio, comando, sicurezza. 

Insomma, non c’è modo di avviare una discussione come quelle che s’avviavano una volta e dalle quali nei nostri bar, nei nostri caffè, si stringevano amicizie o si rinsaldavano amicizie: in fondo in fondo il missino e il comunista simpatizzavano, qualche liberale veniva pur guadagnato alla causa degli operai non specializzati e sottopagati. 

Ora non c’è maniera di cavare un giudizio sul Presidente del Consiglio Renzi, sul capo di Forza Italia Berlusconi, sul segretario della CGIL Camusso: sulla Ue, sull’euro, sull’ignavia del nostro Governo nel caso dei marò rapiti dagli indiani nell’Oceano Indiano. Non ci si riesce davvero. Si sbatte contro un muro. Ma questo succede anche in altri bar e caffè romani; locali che si trovano nel centralissimo Largo Argentina, nella frequentatissima Via del Corso, in Piazza Vescovio e Piazza Euclide, Roma Nord, la Roma “chic” degli slombati, dei figli di papà; e perfino da “Rosati” e da “Canova”, in Piazza del Popolo, luogo che dovrebbe invitare alla “levitas”; come un tempo v’invitava. Parliamo appunto di locali che favorivano l’incontro fra le persone, che avvicinavano una persona all’altra in un clima di fiducia, simpatia, calore. Tutto questo detto per esperienza, esperienza diretta, personale.

Oggi ci s’imbatte in atteggiamenti che, secondo noi, normali non sono. Non rientrano nell’"atmosfera del bar italiano"! Già, quell’atmosfera è svanita, è sparita. Se n’è andata col formidabile juke-box, con le nitide foto di Sandro Mazzola, Mario Corso, Suarez, Jair, Picchi, Boniperti, Charles, Sivori, Rivera, Dino Sani, Bulgarelli, Pascutti; Mazzinghi e Benvenuti, Berruti e Dionisi. Se ne è sostituita una portatrice di grigiore, alfiere di conformismo pretenzioso, perentorio, lapidario. Questi silenzi… Questa omertà… Il rifuggire, appunto, dallo scambio di idee; la paura di dire la propria! La paura di “rischiare”; la paura di “compromettersi”. 

O è la rassegnazione? La rassegnazione vigliacca, di gente senza nerbo che mette a nudo se stessa – e manco se ne accorge.

Sembra di trovarsi non a Roma, non in Italia, bensì nella vecchia Germania Orientale dominata dalla Stasi, nella Romania asservita a Ceausescu, nell’Unione Sovietica sigillata da Stalin.

Non è triste? Non è avvilente?

 


Qui la canzone di Gino Paoli "Quattro amici al bar"

Share on FacebookShare on Twitter
Toni De Santoli

Toni De Santoli

DELLO STESSO AUTORE

Attentati Parigi: l’antica liaison tra Francia e mondo arabo

byToni De Santoli

L’Italia che si adegua all'”inevitabil

byToni De Santoli

A PROPOSITO DI...

Tags: bardibattitodiscussionepolemicapolitica
Previous Post

Thanksgiving Day Parade: storia e tradizione

Next Post

Le piccole rivoluzioni che possono cambiare Napoli nel libro di don Gennaro Matino

Discussion about this post

DELLO STESSO AUTORE

L’ultimo, triste Sacco di Roma

byToni De Santoli

Il Rugby mondiale ancora una volta è All Blacks!

byToni De Santoli

Latest News

Addio a Roberto Maroni, uno dei primi “ribelli” della Lega

Addio a Roberto Maroni, uno dei primi “ribelli” della Lega

byPaolo Cordova
Kyiv: ‘Bilancio perdite soldati russi sale a quota 85.000’

Kyiv: ‘Bilancio perdite soldati russi sale a quota 85.000’

byAnsa

New York

Spaghetti al sugo e spinelli: la serata dei giovani italiani

New York approva i primi 36 negozi di cannabis: ecco l’elenco

byPaolo Cordova
A New York aumenta l’antisemitismo: la comunità ebraica ha paura

A New York aumenta l’antisemitismo: la comunità ebraica ha paura

byGianna Pontecorboli

Italiany

World Pasta Day: negli USA sempre più Made in Italy grazie all’ICE

World Pasta Day: negli USA sempre più Made in Italy grazie all’ICE

byNicola Corradi
Joe e Jill Biden cenano a New York con i piatti del “Gattopardo”

Joe e Jill Biden cenano a New York con i piatti del “Gattopardo”

byNicola Corradiand1 others
Next Post

Sasha Barbot, il successo sull'onda della musica

La Voce di New York

President: Giampaolo Pioli   |   Editor in Chief: Stefano Vaccara   |   English Editor: Grace Russo Bullaro

  • New York
    • Eventi
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Expat
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 - 2022
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017

No Result
View All Result
  • Home VNY
  • New York
  • Onu
  • News
    • Elezioni 2022
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Speciale Venezia
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • English
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?