Valentina Marino ama definirsi una “musical gipsy” con le radici profonde nel Mediterraneo, nella sua Mazara del Vallo dove è nata, ma con l’apertura a ogni angolo del mondo, dove si sente a casa sua. Una laurea in legge lasciata nel cassetto da dove ha tirato fuori il suo sogno da bambina: la musica. Da ragazzina sognava di fare la pianista fino a quando la musica jazz le ha rapito il cuore e l’anima. Oggi, cantante jazz, compositrice, arrangiatrice, è una musicista a trecentosessanta gradi. Studia all’Università della Musica di Roma, piano e canto a Vienna per poi completare gli studi alla New School for Jazz and Contemporary Music di New York. Proprio nella Grande Mela si trasferisce nel 2010 dove oggi continua la sua carriera di artista nell’attesa di vedere pubblicato il suo ultimo album, PhiLovesophy (feel Love, so feel), un disco che ha avuto una lavorazione lunga e travagliata.
Valentina, voce calda e vellutata, solare, ci racconta la sua New York in musica.
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